Nutrigenetica: di cosa si tratta esattamente?
La Nutrigenetica si occupa di andare ad analizzare tramite particolari tecniche di biologia molecolare quelle piccole variazioni genetiche caratteristiche di ognuno, che sono presenti nel nostro DNA e che vanno a tradursi in risposte “differenti” dell’organismo in seguito all’introduzione di determinati cibi o sostanze.
Di cosa si tratta esattamente?
Due soggetti possono fisiologicamente rispondere in modo diverso all’introduzione di un identico alimento e ciò è interpretabile tenendo conto della variabilità dei geni coinvolti nel metabolismo del nutriente e del suo bersaglio.
Sebbene l’assetto genetico individuale sia immodificabile, l’ambiente circostante, l’astensione o l’assunzione di alcune sostanze (nutrienti, integratori alimentari, ecc.) possono, una volta conosciuto il codice, influenzare l’espressione genica intervenendo in modo determinante sul nostro stato di benessere.
In questo modo è possibile arrivare ad una nutrizione personalizzata che possa ripristinare la salute o prevenire l’insorgenza di patologie partendo dal genotipo individuale.
Come si esegue il test?
La procedura di raccolta non invasiva del DNA viene effettuata mediante tampone buccale ed è importante ricordare di:
• Non mangiare
• Non bere
• Non fumare
• Non masticare gomme
• Non lavare i denti
durante l’ora precedente alla raccolta.
4 semplici step per eseguire il test
- PRELIEVO: il prelievo si effettua strofinando i tamponi forniti all’interno della guancia e sulle gengive;
- SPEDIZIONE: Spedizione del campione prelevato al laboratorio;
- RISULTATI: Ricevimento del referto relativo al test eseguito;
- STILE DI VITA PERSONALIZZATO: Seguire le indicazioni dello specialista e ritrovare il proprio benessere.
Dott.ssa Gemma Moscioni-Biloga Nutrizionista Viterbo
