FESTE NATALIZIE: SEGRETI PER NON RINUNCIARE AL PIACERE DELLA TAVOLA E LIMITARE I DANNI AL GIROVITA
Questo sarà un Natale particolare, prudente e diverso per tutti noi, il primo ed auspicabilmente l’ultimo.
Il risultato, ripetuto, di numerosi studi dimostra che circa la metà delle persone, durante il lockdown dovuto all’epidemia in corso, è aumentata di peso. Considerando questi dati ed anche l’imminente periodo Natalizio, sempre caratterizzato da pasti particolarmente abbondati, voglio riportare un vademecum per non incorrere in un aumento di peso ma allo stesso tempo per non rinunciare al piacere del cibo.
GIORNI PRE-FESTIVI:
- Non digiunare nella speranza di perdere peso per concedersi più sgarri durante le feste Natalizie. Il digiuno rallenta il metabolismo, predispone alla perdita di massa magra e all’aumento di quella grassa. Evitare colazione, pranzo o cena può indurre l’organismo a immagazzinare grasso in eccesso all’altezza della vita, fattore di rischio non soltanto per il diabete, ma anche per possibili problemi cardiaci;
- Seguire un’alimentazione mediterranea, a base di verdura, frutta, cereali integrali, legumi, carne magra e pesce azzurro, evitare affettati, formaggi e carne grassa, zuccheri semplici e piatti elaborati;
- Attività fisica: prepararsi agli sgarri Natalizi facendo delle lunghe passeggiate, allenamenti per chi già pratica sport e piccoli lavori domestici in ambienti preferibilmente non surriscaldati, a temperatura entro i 20 °C.
GIORNI FESTIVI
- Limitare le feste a 4-5 occasioni (Vigilia, Natale, S. Stefano, Capodanno, Epifania);
- Evitare di assaggiare i cibi lontano dai pasti e limitarsi a mangiare durante i pasti principali, ciò aiuta a tenere sotto controllo le quantità di cibo ingerite;
- Fare attenzioni alle porzioni: mangiare un po’ di tutto facendo però attenzione alle porzioni e rinunciare al bis, trattenersi dal richiedere una seconda porzione della stessa pietanza, meglio assaggiare poco e tutto e risparmiare calorie “inutilii”;
- Non saltare mai la porzione di verdure: affianco al piatto di carne o di pesce, consumare sempre un’abbondante porzione di verdura, ciò consentirà di tamponare i picchi glicemici dei dolci natalizi;
- Per quanto riguarda i dolci, scegliere prodotti di qualità, meglio se artigianali e tradizionali, e consumare panettone, pandoro, frutta secca, canditi e altri alimenti ipercalorici solo nei giorni di festa, evitandoli nei giorni successivi.
- Sulla tavola natalizia non devono mai mancare abbondanti caraffe di acqua, naturale o frizzante limitando il consumo di bibite gassate e bevande alcoliche. Il consiglio è di evitare i superalcolici, che dovrebbero essere un vero tabù per persone affette da patologie metaboliche e in sovrappeso;
- Il giorno dopo un pranzo o una cena abbondante evitare gli avanzi e consumare abbondanti quantità di frutta e verdura.
Concludendo, come ribadisco spesso, mangiare in maniera equilibrata è importante ma ciò non deve incidere su una privazione che diventa assoluta e che può far male anche al nostro animo.
Pertanto, mangiate e godetevi le festività Natalizie (con tutte le precauzioni da assumere per il particolare periodo) ma non protraetele oltre il dovuto!
Dott.ssa Gemma Moscioni – Biologa Nutrizionista Viterbo e provincia